Ebbene sì, è arrivato il momento di salutare il tanto amato seggiolino… Tanto amato da Celeste ma, credetemi anche da me e dalle sorelle più grandi.
Il primo viaggio lo abbiamo fatto con Doona usciti dall’ospedale fino a casa. Mi ricordo quel giorno che diverse mamme e papà erano incuriositi da quella specie di basso passeggino che, con un gesto, in un attimo si è trasformato in seggiolino facendo sparire le ruote…
Ecco, da quel giorno ad oggi non ricordo quante volte mi hanno fermato e chiesto cosa fosse. Spinto per brevi passeggiate, tipo casa scuola, dalle sorelline, le persone che incontravamo pensavano fosse un passeggino delle bambole e rimanevano stupiti quando all’interno scoprivano un vero bebè.
Molto comodo e pratico per noi, che siamo dei gironzoloni e con già due bambine, uscire, aprire lo sportello posteriore della macchina, schiacciare un bottone e appoggiare il seggiolino a terra per far risalire le ruote ed eccoci pronti per partire. Un tempo avrei dovuto trasferire la bambina dal passeggino al seggiolino auto, smontare la cesta, chiudere il telaio e caricare il tutto nel bagagliaio. Nel frattempo con quel trambusto, la bambina si sarebbe svegliata….
Oggi Celeste ha quasi dieci mesi e da qui a breve avrà bisogno di un nuovo seggiolino che la coccoli in macchina. Con tanto dispiacere salutiamo il nostro amatissimo Doona… della crescita non esiste?
Annaaa, aspetto un tuo saggio consiglio per un altro rivoluzionario seggiolino altrettanto comodo e sicuro.
A presto, Arianna